“Cultura dello sviluppo e cultura della legalità": Programma Pluriennale di Intervento per il Mezzogiorno - CAMPANIA

Il progetto “Cultura dello sviluppo e cultura della legalità - programma integrato per il Mezzogiorno” che la Fondazione ha avviato dal 1996 in collaborazione con il CENSIS- si propone di affiancare ai tradizionali strumenti di analisi e di interpretazione del sociale, azioni concrete di coinvolgimento delle istituzioni, delle forze economiche e sociali, delle realtà associative con particolare riferimento alle aree del Mezzogiorno ove è più consistente la presenza della criminalità organizzata. Le tappe salienti di questo percorso sono costituite dai risultati delle indagini elaborate nel corso degli anni, che hanno dato vita ad una collana editoriale della Fondazione dal titolo “Cultura dello sviluppo e cultura della legalità” per i tipi dell’editore Gangemi e sono stati presentati – nel corso degli anni - in convegni prestigiosi, alla presenza delle più alte cariche istituzionali.
Nell´ambito del più vasto progetto, l’attività di ricerca nelle aree “a rischio criminale” è proseguita attraverso l’elaborazione di una serie di studi su alcune realtà specifiche, tra cui il quartiere di Scampia a Napoli, che sono stati alla base di una serie di attività di animazione sul territorio.
L’angolo visuale si è poi spostato sul territorio nazionale e la Fondazione ha promosso una grande indagine di campo su un campione di 2.000 italiani adulti sui temi della percezione sociale della amministrazione della giustizia e dell’andamento della criminalità.
 La logica che ispira il programma è quella del coinvolgimento dei soggetti intermedi a livello locale mediante attività di concertazione. Per questo è stata avviata una serie di tavoli di lavoro in diverse località con l’obiettivo di trasferire questo convincimento a tutti i soggetti che, a livelli diversi, operano per lo sviluppo della legalità, sensibilizzandoli allo scambio delle esperienze e ad avviare programmi comuni.

Per maggiori approfondimenti sulla ricerca si veda: www.svileg.censis.it