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La Legalità nel Quotidiano

 

La Fondazione BNC ha attivato - già dal 2002  - una collaborazione con l’Osservatorio Permanente dei Giovani Editori di Firenze per la realizzazione del progetto “Il quotidiano in classe”.

 

Nel 2005 il contributo della Fondazione ha consentito di focalizzare l’attenzione del programma sullo sviluppo della cultura della legalità nelle Regioni Puglia e Calabria, promuovendo seminari e convegni che hanno visto la partecipazione di importanti opinion leaders nel campo della lotta alla mafia.

 

Dal 2006, il programma è stato ampliato con l’avvio del progetto “la legalità nel quotidiano”, da realizzarsi nel triennio scolastico 2006-2009.

 

La nuova iniziativa si rivolge a tutte le scuole e le classi degli istituti superiori iscritte al progetto "Il Quotidiano in Classe" nelle regioni Calabria e Puglia.

 

In queste regioni sono state individuate per il primo anno di attività – a.s. 2006/2007 - due aree simbolo: il comune di Locri e quello di Monopoli che, nell’ambito dell’iniziativa, si sono gemellate ed insieme hanno realizzato un’unica campagna pubblicitaria sul tema della legalità.

 

L’Osservatorio ha donato a ciascuna delle scuole superiori di Locri e di Monopoli iscritte al progetto un computer ed un abbonamento annuale ad internet, in questo modo gli istituti  hanno potuto collegarsi online così da promuovere ed incentivare contatti e scambi tra scuole. Le classi e le scuole di queste due aree sono state invitate a contattarsi, a scambiarsi pareri, a confrontarsi così da strutturare in modo articolato i gemellaggi.

 

Tuttavia, data la diversa realtà locale delle due regioni, è stata fornita la possibilità alle scuole di realizzare anche singolarmente, nell’ambito del proprio territorio, la campagna pubblicitaria.

 

Durante il primo anno sono state coinvolte rispettivamente 4.400 classi in Puglia e 3.200 classi in Calabria per un totale di 7.600 classi con la partecipazione di 152.000-167.000 ragazzi.

 

Nelle scuole delle aree prescelte, sono stati realizzati, nel corso dell’anno, 4 incontri con esperti e rappresentanti delle istituzioni locali impegnati nella lotta alla criminalità organizzata.

 

Per il primo anno, gli studenti hanno studiato il fenomeno dell’illegalità e sono stati  liberi di orientarsi sulla scelta del tema pur con il filo conduttore della cultura della legalità.

 

Sono stati previsti alcuni premi finali, attribuiti sulla base della selezione operata da un Comitato Scientifico del concorso composto da personalità di spicco del mondo accademico, dei mass-media e giudiziario. Il Comitato Scientifico ha scelto le quattro migliori rappresentazioni della campagna pubblicitaria, di cui la prima classificata è stato pubblicata sui maggiori quotidiani italiani.

 

Il Comitato ha avuto, inoltre, il compito di definire il tema del concorso del prossimo anno scolastico che avrà per oggetto la criminalità organizzata quale un ostacolo allo sviluppo economico e sociale del Mezzogiorno.

 

La cerimonia di premiazione delle classi vincitrici si è svolta il 22 novembre 2007 presso la Sala Capitolare del Senato.

 

E’ interessante notare che questo progetto, unitamente alle altre attività svolte dalla Fondazione a favore del Mezzogiorno, ha suscitato l’interesse dei responsabili nazionali del programma “Obiettivo Sud”: PON (Programma Operativo Nazionale) "Sicurezza per lo Sviluppo del Mezzogiorno d'Italia" progetto interforze del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno. E’ stato, pertanto, proposto alla Fondazione di collaborare con il Dicastero per la realizzazione del programma di cui sopra, mettendo a disposizione le ricerche e l’esperienza derivata dai progetti realizzati in Calabria relativamente al tema della diffusione della cultura della legalità.