Progetto CA.ME.LI.A.
Malattie croniche del fegato e rischio cardiovascolare
L’Associazione Calabrese di Epatologia, associazione di volontariato che svolge attività di ricerca indipendente, ha realizzato per conto della Fondazione, nel 2001, un’indagine epidemiologica sulle malattie epatiche nel territorio di Cittanova (RC).
La ricerca ha suscitato un grande interesse, a livello internazionale, ed ha determinato da parte della Comunità scientifica l’esigenza di realizzare uno studio integrativo finalizzato, soprattutto, ad approfondire l’associazione tra l’epatopatia metabolica, le malattie del metabolismo, in particolare la complessa aggregazione di alterazioni definita “sindrome metabolica” (diabete mellito tipo 2, dislipidemia aterogena, obesità viscerale, ipertensione arteriosa) ed il rischio cardiovascolare, in relazione anche agli stili di vita.
In ragione di tali esigenze, nel 2007, la Fondazione ha approvato il progetto di ricerca denominato CA.ME.LI.A. (CArdiovascular risk in MEtabolic syndrome and LIver disease and AUtoimmunity) presentato dall’ACE assieme al Reparto di Epidemiologia Clinica dell’Istituto Superiore di Sanità di Roma ed in coordinamento con l’Università degli Studi di Milano - per la parte di studio da realizzarsi sul territorio di Abbiategrasso. Obiettivo della nuova indagine è verificare l’ipotesi che la steatosi/steatoepatite, ed in generale le epatopatie, tra cui quelle autoimmunitarie, possono costituire una condizione in grado di favorire e, addirittura, di accelerare il danno aterosclerotico. L’inquadramento territoriale della ricerca, che si svolgerà in due regioni italiane - Calabria e Lombardia- , favorirà il confronto coordinato dei dati acquisiti su popolazioni diverse (Cittanova e Abbiategrasso) per connotazioni storiche, sociali, economiche e per stili di vita.
Il progetto inoltre, prevede l’acquisizione di una enorme quantità di informazioni che consentirà, grazie anche alla possibilità di conservazione dei campioni ematici nella Banca Biologica di Cittanova, l’esecuzione, nel prossimo decennio, di diversi “studi satellite”,(in atto sono già in fase di progettazione gli studi riguardanti l’aggregazione familiare dei fattori di rischio e del danno cardiovascolare, i rapporti intercorrenti tra autoimmunità e rischio cardiovascolare, disturbi del sonno ed eccesso ponderale, la definizione dei valori di cut-off dello spessore intima.-media carotidea, ecc.).
Al finanziamento dello studio partecipa anche l’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria che, in riconoscimento del ruolo innovativo svolto dall’ACE sia sul piano della ricerca biomedica indipendente sia delle prestazioni assistenziali volontarie di elevata qualificazione, ha ritenuto di sottoscrivere un accordo che prevede l’assegnazione di un contributo triennale esclusivamente finalizzato alla gestione e potenziamento di un “Centro Studi e Ricerche” gestito dall’Associazione ed alla creazione, a Reggio Calabria, del “Centro Formazione e Documentazione” dell’Istituto Superiore di Sanità e dell’ACE. Il suddetto Centro dota la città di un punto di riferimento stabile, di primo livello, nel settore della formazione ed elaborazione clinico-epidemiologica.
Il progetto si concluderà con l’organizzazione del I Convegno Nazionale sulla Ricerca Indipendente, il cui svolgimento è previisto entro maggio-giugno 2008.