Attività istituzionale

L’Attività Istituzionale della Fondazione NC, vero cuore del mandato statutario, si esplica attraverso più filoni di intervento: Attività da avviso/bando, soggetta a precisi limiti soggettivi e tematici; Attività Strumentale, dedicata esclusivamente a progetti, ricerche e attività svolte dagli Enti Strumentali/Partecipati della Fondazione; Attività Progetti propri, comprende i progetti che la Fondazione individua motivatamente e realizza direttamente e/o avvalendosi di Soggetti terzi , con prevalente carattere di pluriennalità/continuità e che la Fondazione, di sua iniziativa realizza direttamente  e/o avvalendosi di Soggetti Terzi. 

A tutte le tipologie di intervento sopra descritte  può essere applicata la modalità Modalità Crowfunding/fundraising.

La Fondazione si impegna ad attivare progetti formativi ai stakeholders proponenti, finalizzati all’individuazione del corretto processo di selezione ed erogazione del contributo.

Sono esclusi dall'accesso a contributi da parte della Fondazione - nella forma di erogazione o sovvenzione o qualsivoglia altro contributo a fondo perduto - gli enti aventi fini di lucro e le imprese commerciali (con eccezione delle imprese strumentali, delle imprese sociali, delle cooperative sociali come disciplinate dalla normativa tempo per tempo vigente, oltreché delle cooperative operanti nel settore dello spettacolo, dell'informazione e del tempo libero).

Parimenti escluse sono le persone fisiche; per queste ultime è ammessa deroga in caso di progetti e interventi promossi e realizzati direttamente dalla Fondazione.

L'Attività da avviso/bando, comporta l’iscrizione al sito della Fondazione anche per finalità di analisi e statistiche.

In questo caso i potenziali richiedenti debbono rispondere a precisi requisiti stabiliti di anno in anno inegli appositi avvisi/bandi che individuano anche gli scopi da perseguire e gli ambiti di operatività.

La Fondazione, qualunque sia il filone adito, provvederà ad una attenta valutazione di ciascuna istanza, secondo criteri pure specificati nell’apposito Regolamento, pervenendo quanto prima alla definizione di ciascuna e comunicando il relativo esito ai richiedenti.

Benché esentata per legge da un tale obbligo, per un sentito dovere di trasparenza verso gli Utenti, la Fondazione pubblicherà inoltre sul proprio sito gli esiti delle istanze salvo che i richiedenti, per motivi di privacy, non richiedano differentemente.