Attività istituzionale
 
 

Domande e Risposte

 
 

1. Chi può presentare la richiesta?

Possono presentare istanza di contributo soggetti pubblici o privati che perseguano scopi di utilità sociale o promozione dello sviluppo economico, che non abbiano finalità di lucro.

Sono esclusi dall'accesso a contributi da parte della Fondazione - nella forma di erogazione o sovvenzione o qualsivoglia altro contributo a fondo perduto - gli enti aventi fini di lucro e le imprese commerciali (con eccezione delle imprese strumentali, delle imprese sociali, delle cooperative sociali come disciplinate dalla normativa tempo per tempo vigente, oltreché delle cooperative operanti nel settore dello spettacolo, dell'informazione e del tempo libero). Parimenti escluse sono le persone fisiche; per queste ultime è ammessa deroga in caso di progetti e interventi promossi e realizzati direttamente dalla Fondazione.

Con riferimento alla attività da avviso/bando, la Fondazione può circoscrivere la propria attività concessoria a specifiche tipologie di enti o soggetti, a finalità ed obiettivi specificamente indicati, o limitare la possibilità erogativa a determinate aree territoriali di appartenenza.

 
 

2. Quando si può inviare la richiesta?

La Fondazione NC opera sulla scorta di un Regolamento specifico che prevede, per l’utenza, un  filone di intervento: Attività da Avviso/Bando. La Fondazione comunica attraverso il suo sito l’apertura e la chiusura dei termini per la presentazione delle istanze relative all’Attività da Avviso/Bando che annualmente interessa soggetti e obiettivi specifici. Orientativamente, la pubblicazione avverrà tra la tarda primavera e/o inizio autunno.

 
 

3. A chi deve essere inviata la richiesta?

Le manifestazioni di interesse ad un contributo, eseguita la procedura on line prevista dal  Regolamento per l’Attività Istituzionale , dovranno comunque essere inviate al seguente indirizzo di posta elettronica: documenti@fondazionenc.it . Non saranno accettate richieste che non seguano l’iter sopra indicato.

Eventuali altre comunicazioni via e-mail potranno essere indirizzate a  segreteria@fondazionenc.it .

 
 

4. Può un soggetto presentare più richieste di contributo?

No, per l’Attività da Avviso/Bando, ogni soggetto potrà presentare un’unica richiesta di contributo nell’ambito.

 
 

5. Esiste limite territoriale entro il quale i proponenti debbono avere la propria sede legale e/o operativa per poter presentare istanze di contributo?

Non avendo la Fondazione  radicamento territoriale, non è prevista alcuna limitazione al riguardo. Tuttavia, un ambito territoriale potrà  essere indicato per l’ Attività da Avviso/Bando, con riferimento alle Regione dell’Italia Centrale, colpite dal 2016 da eventi sismici.

 
 

6. E' previsto un importo massimo per la richiesta di un contributo?

Per l’Attività da Avviso/Bando l’eventuale limite viene indicato nell’apposito Avviso/Bando annuale.

 
 

7. E' obbligatorio un cofinanziamento da parte di soggetti terzi o da parte dell'Ente richiedente il contributo?

Il cofinanziamento non è obbligatorio, a meno che non sia espressamente richiesto nell’Avviso/Bando annuale. Qualora tuttavia esista un cofinanziamento di ente terzo, o dello stesso ente richiedente, questo costituirà titolo preferenziale in fase di valutazione.

 
 

8. L'intero importo del contributo viene erogato solo ad avvenuto completamento del progetto?

I contributi  verranno erogati solo ad avvenuto completamento del progetto, a seguito di trasmissione di tutta la documentazione e segnatamente dei giustificativi di spesa e nel rispetto delle condizioni e dei termini previsti.

A fronte di giustificati motivi, potranno essere concesse parziali anticipazioni del contributo deliberato.

 
 

9. Quali sono i criteri di valutazione dei progetti?

Mentre per una disamina più approfondita dei criteri di valutazione si rimanda al  Regolamento per l’Attività Istituzionale , si ritiene utile sottolineare che i giudizi espressi e l’accettazione o meno dei progetti saranno ad insindacabile giudizio della Fondazione che si impegna, tuttavia, a valutare con la massima serietà, correttezza e trasparenza, secondo procedure ben individuate, le singole proposte sia sotto il profilo formale, che di utilità sociale e di valenza intrinseca. Appare chiaro che la comparazione tra singoli progetti analoghi comporterà inevitabilmente l’esclusione di alcuni di essi il che non costituisce, si intende, giudizio di minor valenza nel merito. 

 
 

10. In che forma devono essere presentati i giustificativi di spesa al completamento del progetto per ottenere il contributo deliberato?

Salvo che non sia richiesto altrimenti, dovranno essere presentate le fatture, anche in copia conforme all’originale, allegando copia analogamente conforme di eventuali bonifici eseguiti per importi superiori ai 1.000 (mille) euro.

 
 

11. Si può richiedere l'accesso agli atti in caso di non accoglimento di un progetto?

Stante la riconosciuta natura privatistica della Fondazione e dell'attività di erogazione dei contributi della stessa, non si applica la normativa di cui alla Legge 7/8/1990, n. 241, e successive modificazioni, in materia di accesso ai documenti amministrativi. In tal senso, non saranno prese in considerazione eventuali richieste volte ad ottenere approfondimenti sulle motivazioni di eventuali non accoglimenti.

 
 

12. Quando verrà erogato il contributo?

Eseguito il controllo di merito sui giustificativi di spesa presentati, il contributo verrà erogato a 60 giorni dal soddisfacimento di quanto previsto sopra dalla domanda n. 8.

 
 

13. Una volta deliberato il contributo verrà sicuramente erogato?

Si, a patto che siano rispettate le regole sostanziali e temporali concordate in sede di concessione. In caso contrario, per mancato rispetto del cronoprogramma, o per carenza operativa dell’ente destinatario del contributo, o per altre situazioni che facciano comunque venir meno le motivazioni che avevano giustificato la concessione, la Fondazione, previa comunicazioni preventive di sollecito al rispetto delle regole stesse, potrà deliberare la totale revoca del contributo o il suo parziale ridimensionamento in funzione del livello raggiunto.